La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani recita
“Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona”
eppure i dati relativi agli incidenti mortali e agli infortuni sul lavoro registrati in Italia negli ultimi anni sono ancora allarmanti. Bisogna pertanto ripensare la sicurezza nei luoghi di lavoro in direzione di una netta inversione di tendenza per un’efficace ripartenza del Paese. Ne discuteremo nella tavola rotonda con esponenti del mondo delle aziende, dei lavoratori, delle professioni tecniche, legali e comportamentali.